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Mercato degli affitti brevi - Analisi di mercato e trend 2025

Un’analisi di mercato approfondita, relativa al settore degli affitti brevi in Italia. Informazioni chiave sulla struttura del mercato, analisi della domanda e dell’offerta, norme e regolamenti vigenti e posizionamento degli attori. L’indagine di mercato offre insight fondamentali per cogliere le opportunità di crescita nel settore del mobile italiano. Una risorsa così, unita ai dati aggiornati di REGISTROAZIENDE.it, fornisce tutti gli elementi per avere un vantaggio sui competitor.
Il mercato degli affitti brevi

Mercato degli affitti brevi

Cosa ottieni:

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Specifiche dell’analisi di mercato:

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Mercato degli affitti brevi

Il mercato degli affitti brevi, ovvero locazioni inferiori a 30 giorni, è in forte espansione grazie alla crescente domanda di soluzioni flessibili per viaggiatori e turisti. Questa modalità semplifica la gestione per i proprietari, poiché non richiede la registrazione del contratto.

A livello globale, il settore crescerà da 131,4 miliardi di dollari nel 2024 a 341,62 miliardi nel 2033, con un CAGR dell'11,2%. In Europa, il valore aumenterà del 92,9% tra il 2024 e il 2030, raggiungendo 81 miliardi di euro. In Italia, il mercato crescerà del 70,8% tra il 2023 e il 2028, arrivando a 13,66 miliardi di euro.

Milano, Roma, Firenze, Venezia e Napoli sono le principali città per le locazioni brevi, con Venezia che registra il canone medio annuo più alto (26.250 euro). Firenze si distingue per la maggiore concentrazione di affitti brevi, con un IMLB del 12,7%.

Le locazioni brevi offrono vantaggi significativi rispetto agli affitti a lungo termine, garantendo ai proprietari un reddito più elevato e maggiore flessibilità nella gestione degli immobili.

Scopri il nostro report di mercato per approfondire trend, dati e opportunità di crescita nel settore degli affitti brevi e ottenere un vantaggio competitivo.

Il mercato degli affitti brevi sta vivendo una forte crescita a livello internazionale, europeo e italiano, con previsioni di incremento significative grazie all’espansione del turismo e alla domanda di soluzioni flessibili e convenienti. L’Italia si distingue come player importante, in particolare nelle città d’arte come Roma, Firenze e Venezia, dove il turismo internazionale rappresenta un pilastro fondamentale. Nonostante il mercato sia caratterizzato da una frammentazione prevalente, si osserva una tendenza verso una maggiore concentrazione grazie al ruolo crescente di operatori professionali. I prezzi, pur influenzati dall’inflazione, rimangono competitivi, con rendimenti elevati in città come Venezia e Firenze. L’offerta sta evolvendo verso l’integrazione di servizi per il lavoro da remoto e la sostenibilità, mentre sul fronte normativo emergono movimenti per una maggiore trasparenza. Aziende come Italianway e Cleanbnb guidano il settore con strategie orientate alla digitalizzazione e alla qualità degli alloggi.

Accesso completo
99,00€ + IVA

FAQ

Domande frequenti - Mercato degli affitti brevi

Lo studio fornisce un’analisi completa e aggiornata del mercato degli affitti brevi in Italia, con focus su dimensioni di mercato, tendenze di domanda, analisi dei prezzi, struttura competitiva e prospettive di crescita. È un valido supporto sia per operatori (gestori, property manager) che per investitori e professionisti che desiderino comprendere i driver, le opportunità e i rischi di questo settore in continua evoluzione.
Nel documento trovi dati statistici (fatturato, numero di immobili e strutture, analisi dei prezzi medi, tassi di occupazione), approfondimenti sulle città italiane più importanti (Roma, Milano, Firenze, Venezia, Napoli) e indicatori di performance (rendimenti, canoni medi, rendimenti lordi). Include inoltre un confronto tra locazioni brevi e locazioni lunghe, con casi studio di aziende e operatori leader nel settore.
I dati provengono da fonti ufficiali (Istat, Eurostat, Agenzia delle Entrate), report di società di consulenza e ricerche di mercato (Grand View Research, Nomisma), oltre a integrazioni e stime interne basate sull’analisi di piattaforme online (Airbnb, Inside Airbnb) e canali istituzionali (Regioni, Ministeri).
Assolutamente sì. Offriamo supporto post-acquisto per ogni chiarimento o approfondimento, incluse eventuali richieste di dati aggiuntivi, aggiornamenti e consulenze specifiche.
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