Il mercato dei viaggi su misura
Il mercato dei viaggi su misura rappresenta un segmento in forte crescita all’interno dell’industria turistica globale, caratterizzato dalla crescente richiesta di esperienze personalizzate. A livello globale, il mercato ha raggiunto un valore di 336,3 miliardi di dollari nel 2024, con previsioni di crescita fino a 527,8 miliardi entro il 2030, sostenuto da un CAGR del 7,8%. Questo trend è alimentato dalla disponibilità economica dei consumatori e dalla digitalizzazione del settore.
In Italia, il mercato segue una tendenza simile a quella globale. Dopo una contrazione significativa nel 2020 dovuta alla crisi pandemica, le agenzie hanno registrato una ripresa costante negli anni successivi. Il giro d'affari totale è stimato a 5,75 miliardi di euro nel 2024. La stagionalità influenza fortemente la domanda con picchi estivi e flessioni invernali. L'evoluzione digitale ha permesso alle agenzie italiane di ampliare il proprio pubblico attraverso strumenti online innovativi.
La domanda per i viaggi su misura è trainata da consumatori sempre più esigenti che cercano esperienze uniche lontane dal turismo di massa. La preferenza per soggiorni prolungati e destinazioni esclusive riflette un cambiamento nelle abitudini dei consumatori verso maggiore qualità e personalizzazione dell'esperienza. Il settore italiano si compone principalmente di agenzie tradizionali specializzate e piattaforme digitali che operano sinergicamente per offrire pacchetti personalizzati.
Accedi al report completo per approfondire le tendenze emergenti e le opportunità strategiche nel mercato dei viaggi su misura.
Conclusione
Il mercato dei viaggi su misura sta attraversando una fase di trasformazione profonda, guidata da un cambiamento delle preferenze dei consumatori e da dinamiche economiche globali che ne influenzano l’andamento. A livello internazionale, la domanda di esperienze personalizzate è in costante crescita, spinta dal desiderio di unicità e autenticità nei viaggi. Questo trend si riflette anche in Europa e in Italia, dove il settore ha mostrato una ripresa significativa dopo la crisi pandemica, grazie alla digitalizzazione e a un maggiore utilizzo dei canali online per la prenotazione e l’organizzazione degli itinerari. Tuttavia, il mercato italiano si trova in una posizione ambivalente: da un lato, la sua straordinaria offerta culturale e paesaggistica lo rende una destinazione naturale per il turismo su misura; dall’altro, la frammentazione degli operatori e la crescente competizione con le piattaforme digitali impongono una riorganizzazione strutturale per garantire competitività e sostenibilità nel lungo periodo.
Le preferenze dei viaggiatori stanno subendo un’evoluzione importante. Non si cerca più solo la destinazione, ma l’esperienza in sé, che deve essere immersiva, esclusiva e possibilmente in luoghi meno turistici e più autentici. Questo aspetto porta a una maggiore richiesta di servizi altamente personalizzati e all’integrazione di elementi di sostenibilità e responsabilità ambientale, sempre più rilevanti per le nuove generazioni di turisti. Un altro fattore emergente è la combinazione tra viaggio di lavoro e tempo libero, con un numero crescente di professionisti che scelgono di prolungare i propri soggiorni per esplorare la destinazione oltre l’impegno lavorativo. Questa tendenza, insieme alla maggiore attenzione verso il benessere e le esperienze olistiche, sta ridefinendo le strategie degli operatori, che devono saper coniugare flessibilità e innovazione.
Dal punto di vista strutturale, il mercato italiano appare ancora frammentato, caratterizzato dalla presenza di molte realtà medio-piccole che competono con i grandi player internazionali e con l’autonomia sempre maggiore dei viaggiatori nella creazione dei propri itinerari. La concentrazione del settore sembra inevitabile nel medio-lungo termine, con fusioni e collaborazioni tra operatori per rafforzare la propria capacità di offrire servizi più diversificati e di alto valore. Sul fronte dei prezzi, la ripresa della domanda e l’inflazione hanno portato a un generale aumento delle tariffe, rendendo i viaggi su misura ancora più un segmento di nicchia riservato a una clientela disposta a investire in esperienze esclusive. Parallelamente, il ruolo dei social media e degli influencer si è rafforzato, trasformandoli in veri e propri intermediari della domanda e rendendo il marketing esperienziale uno strumento chiave per il successo delle agenzie specializzate.
Infine, la regolamentazione del settore sta subendo un’evoluzione che punta a garantire maggiore trasparenza e protezione per il consumatore, mentre a livello internazionale si discute sempre più di pratiche sostenibili e riduzione dell’impatto ambientale del turismo. Le aziende che sapranno adattarsi a questi cambiamenti, investendo nella digitalizzazione e nella creazione di esperienze sempre più curate e in linea con le nuove esigenze dei viaggiatori, saranno quelle che emergeranno in un mercato destinato a diventare sempre più selettivo e competitivo.