Il mercato della farmacia
Il mercato farmaceutico globale è in crescita costante. Partendo da 1351,7 miliardi di dollari nel 2024, si prevede che raggiungerà i 2060,6 miliardi di dollari nel 2030, con un aumento del 52,4% e un CAGR del 7,8%. La domanda di farmaci da prescrizione e la diffusione di malattie croniche trainano questa espansione.
In Europa, il mercato della farmacia crescerà del 23,4% tra il 2024 e il 2028, passando da 348,95 a 430,65 miliardi di dollari (CAGR del 5,4%). Il settore beneficia della digitalizzazione e della crescente adozione delle farmacie online, soprattutto nelle aree rurali.
In Italia, il comparto farmaceutico mostra una crescita costante con un CAGR del 3,5%. Il settore ha registrato un aumento del 9% del fatturato e rappresenta il 18% dei trial clinici autorizzati nell’Unione Europea, confermando il ruolo chiave del Paese nella ricerca farmaceutica.
Conclusione
Il mercato delle farmacie in Italia ha registrato una crescita moderata in termini di vendite e valore, passando da 24,72 miliardi di euro nel 2017 a 26,13 miliardi nel 2023. Nonostante un calo tra il 2017 e il 2020, il settore si è ripreso gradualmente, trainato da una crescita della domanda di farmaci da prescrizione e prodotti per automedicazione, che rappresentano una parte significativa del mercato. I principali trend includono la digitalizzazione, l'integrazione di servizi di telemedicina, un crescente interesse per prodotti naturali, integratori alimentari e soluzioni personalizzate, nonché la diffusione di farmacie online, che offrono convenienza e accessibilità. Anche la sostenibilità e il benessere olistico emergono come priorità per i consumatori.
La struttura del mercato è dominata da molte piccole imprese, con un numero crescente di farmacie (20.079 nel 2023), principalmente gestite da imprenditori individuali e società tradizionali. Tuttavia, si nota una progressiva concentrazione con l'espansione delle grandi catene che stanno adottando strategie di acquisizione e potenziamento della logistica omnicanale.
Nonostante la moderata inflazione (+3,8% dal 2022 al 2024), il settore è riuscito a contenere i costi attraverso automazione, ottimizzazione delle scorte e promozioni.
Le aziende del settore dovrebbero prestare attenzione all'evoluzione delle preferenze dei consumatori, come l’aumento della domanda di prodotti eco-friendly e servizi digitali, e all'integrazione della telemedicina, poiché queste tendenze potrebbero ridefinire il panorama competitivo. Inoltre, è cruciale monitorare i cambiamenti normativi e le politiche fiscali, soprattutto in un contesto economico caratterizzato da debito pubblico crescente e potenziali sfide per la spesa sanitaria.