Il mercato della panetteria e della pasticceria
Il mercato globale della panetteria e della pasticceria mostra una crescita costante, passando da 960,09 miliardi di dollari nel 2024 a 1346,56 miliardi nel 2030, con un aumento complessivo del 40,3% e un CAGR del 5,80%. Questa crescita è attribuita a offerte orientate alla salute, dolci artigianali e alla fusione di sapori globali. Nel 2023, la Germania si posiziona come principale esportatore mondiale di prodotti da forno, mentre gli USA sono il maggior importatore.
Il mercato europeo dei prodotti da forno prevede un aumento del 21,2% tra il 2024 e il 2030, passando da 246,71 miliardi a 298,96 miliardi di dollari, con un CAGR del 3,2%. Il mercato dei prodotti dolciari in Europa mostra una crescita significativa del 31%, aumentando da 69,40 a 90,90 miliardi di dollari.
In Italia, il fatturato delle aziende di prodotti da forno e farinacei è cresciuto del 21,3%, con un valore della produzione venduta aumentato del 24,7%. L'Italia è il terzo esportatore di prodotti da forno a livello globale, con esportazioni pari a 4,09 miliardi di dollari nel 2023. La domanda è guidata dalla tradizione e dall'alta preferenza per prodotti freschi artigianali (84,9% del mercato del pane), con tendenze emergenti verso opzioni salutistiche e personalizzabili.
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Conclusione
Il mercato della panetteria e della pasticceria sta vivendo una crescita sostenuta, sia a livello globale che in Italia, grazie a un equilibrio tra tradizione e innovazione. Il settore italiano, pur essendo altamente frammentato e dominato da piccole imprese artigianali, sta attraversando un processo di razionalizzazione, con una leggera tendenza alla concentrazione dovuta a sfide economiche e alla necessità di ottimizzare le risorse. L’Italia mantiene un ruolo di rilievo nel panorama internazionale, con una forte vocazione all’export e una domanda interna profondamente radicata nella cultura alimentare del Paese.
La richiesta di prodotti da forno e di pasticceria è trainata dalla preferenza per prodotti freschi e artigianali, ma emergono tendenze che privilegiano soluzioni salutistiche, biologiche e ad alto contenuto proteico. L’attenzione alla qualità e alla sostenibilità sta spingendo il mercato verso ingredienti certificati, filiere corte e packaging eco-compatibili. Allo stesso tempo, l’evoluzione delle abitudini di consumo ha portato a un aumento dell’e-commerce e del delivery, oltre a una crescente presenza della grande distribuzione con panetterie interne, intensificando la concorrenza per i produttori artigianali.
Dal lato dell’offerta, le aziende stanno investendo in innovazione, diversificando i prodotti e puntando su segmenti di nicchia come il senza glutine e il premium. Le realtà più strutturate stanno espandendo la loro presenza internazionale e implementando tecnologie avanzate per migliorare l’efficienza produttiva. Tuttavia, l’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia ha imposto una revisione delle strategie, con ottimizzazione dei processi e adeguamenti nei formati e nei prezzi.
Per mantenere la competitività, le imprese devono rispondere alle nuove esigenze dei consumatori, bilanciando qualità, innovazione e sostenibilità. La capacità di adattarsi a un mercato in continua evoluzione, mantenendo un forte legame con la tradizione e l’artigianalità, sarà determinante per il successo nel lungo periodo.